Saltburn, un viaggio nel nuovo, ipnotico e disturbante film di Emerald Fennell

L’attesa è finalmente giunta al termine: Saltburn, il nuovo film della regista Emerald Fennell presentato in anteprima alla 18esima edizione della Festa del Cinema di Roma, dal 22 dicembre è arrivato anche su Prime Video. Anche se purtroppo limitato alla sola piattaforma di streaming, vi raccontiamo perché non potete perdervi la visione di uno dei film più interessanti del 2023.

copertina recensione saltburn

 

Saltburn è il secondo lungometraggio firmato Emerald Fennell, la regista di Promising Young Woman, pellicola candidata agli Oscar del 2021 con protagonista Carey Mulligan.

La storia si concentra sul personaggio di Oliver, un ragazzo che al College rimane affascinato dal compagno di studi Felix Catton, un ragazzo attraente e aristocratico. Tra i due si instaura un profondo legame, e Felix decide di invitare l’amico a passare le vacanze estive a Saltburn, la sua enorme tenuta. Qui Oliver entra in contatto con gli altri membri della famiglia di Felix, ritrovandosi coinvolto in situazioni eccentriche e paradossali, che si riveleranno terreno fertile a far emergere i lati più oscuri dell’animo umano.

Una storia di ossessioni, turbamenti e voyeurismo avvolti nella patina dorata e affascinante dell’aristocrazia. Ben presto infatti, emergeranno dinamiche ambigue e pericolose all’interno della sontuosa tenuta estiva.  saltburn

Caratterizzata da atmosfere, riferimenti e musiche della generazione Millennials, e animata da una fotografia calda ed estiva a cui si contrappongono i colori pop e sgargianti delle feste eccessive e sfrenate, Saltburn è una pellicola ipnotica e provocatoria, che conduce lo spettatore attraverso un intricato e disturbante labirinto di sfumature dell’animo umano.

Come in una tragedia shakespeariana, Saltburn parte da premesse che da subito si preannunciano come inquietanti,  in cui la ricca tenuta ha solo la maestosa presenza di un’isola felice. Ogni personaggio, come i pezzi in una partita a scacchi, è strettamente interconnesso, ma dietro l’apparente fascino e la raffinata e trattenuta cortesia, si celano intricati dettagli di ombre e ambiguità.

Molte persone si perdono a Salburn” dirà il maggiordomo ad Oliver ad un certo punto del film. E infatti, attraverso le ampie stanze, una servitù morbosamente radicata nelle loro vite, e gli eloquenti spazi esterni tra cui giardini e piscine, il divario tra ricchezza e povertà emerge in modo evidente e sfacciato, ed è facile venire trasportati dall’ondata di vizi e frenesie che Saltburn racchiude.

In una mescolanza tra l’antico degli interni della tenuta e la modernità degli anni 2000 presente in alcune inquadrature, (come quella in cui Felix legge Harry Potter), emergono anche elementi che evocano la mitologia greca. Ritorna infatti continuamente il labirinto come nel mito di Teseo e Arianna e, durante una festa, Oliver si presenterà con delle corna e si addentrerà nel labirinto nel loro giardino, ricordando il famoso minotauro.

Saltburn

 

Il cast contribuisce sicuramente alla riuscita del film. Barry Keohgan nei panni di Oliver è inquietante fino al midollo e regala una delle sue migliori interpretazioni. Il suo Oliver si insinua nella vita dei Catton come un ragno che tesse i fili della sua ragnatela dall’inizio alla fine in maniera spietata e subdola, passando da vittima a carnefice anche solo con uno sguardo e espressioni del viso. Oliver sembra essere prigioniero e carceriere allo stesso tempo della sua brama di potere con cui nutre la sua anima e la sua mente, ed è capace di distruggere senza mostrare (quasi) alcun rimorso, tutto ciò che gli sta intorno.

Il suo Oliver si insinua nella vita dei Catton come un ragno che tesse i fili della sua ragnatela dall’inizio alla fine in maniera spietata e subdola, passando da vittima a carnefice anche solo con uno sguardo e espressioni del viso, senza mostrare (quasi) alcun rimorso. Oliver è prigioniero della sua brama di potere, che nutre la sua anima e la sua mente, ma allo stesso tempo distrugge tutto ciò che gli sta intorno.

Ma anche i membri della disfunzionale famiglia Catton risultano intriganti: Jacob Elordi calza a pennello nei panni di Felix, riuscendo a portare sullo schermo le vicissitudini, i dubbi, le perversioni ma anche i divertimenti e la ricerca di identità di un giovane ragazzo aristocratico. Anche Alison Oliver, che interpreta la sorella Venetia, ha dato vita ad uno sfaccettato personaggio, o anche Archie Madekwe nelle vesti del cugino Farleigh, si è calato perfettamente nella parte di un ragazzo invidioso, sprezzante e decisamente snob.

Tra i ruoli più interessanti non può mancare di menzione però quello di Rosamund Pike, che ritorna sulle scene con un ruolo molto intrigante. La sua Elspeth infatti è magnetica ed enigmatica, contraddistinta da eleganza e carisma che soggiogano ogni personaggio con cui si relaziona. Si presenta come un personaggio più sfaccettato rispetto al marito Sir James, un uomo che appare più ordinario che interessante.

saltburn 2023

Richiamando alla mente pellicole come “Il talento di Mr Ripley” o il più recente “Parasite“, Saltburn è un highway to hell  in cui la regista mette il piede sull’acceleratore riguardo ad alcuni tabù della nostra società. Come aveva già chiarito nella sua precedente pellicola, Fennell non ha paura di osare, mostrando il grottesco e la crudeltà dell’animo umano, rivelando fino a che punto può spingersi una persona assetata di potere.

Saltburn

Saltburn

Anno: 2023
Paese: USA, Regno Unito
Durata: 131 minuti
Regia e sceneggiatura: Emerald Fennell
Casa di produzione: LuckyChap Entertainment, MRC Film
Distribuzione italiana: Prime Video
Interpreti e personaggi:
Barry Keoghan: Oliver Quick
Jacob Elordi: Felix Catton
Rosamund Pike: Lady Elspeth Catton
Richard E. Grant: Sir James Catton
Alison Oliver: Venetia Catton
Archie Madekwe: Farleigh Start
Carey Mulligan: Pamela
Paul Rhys: Duncan
Ewan Mitchell: Michael Gavey
Sadie Soverall: Annabel
Millie Kent: India
Reece Shearsmith: prof. Ware
Dorothy Atkinson: Paula Quick
Shaun Dooley: Jeff Quick
Lolly Adefope: Lady Daphne
Joshua McGuire: Henry
Doppiatori italiani:
Mirko Cannella: Oliver Quick
Emanuele Ruzza: Felix Catton
Francesca Fiorentini: Lady Elspeth Catton
Luca Ward: Sir James Catton
Lucrezia Marricchi: Venetia Catton
Riccardo Suarez: Farleigh Start
Valentina Mari: Pamela
Data di uscita: 22 dicembre 2023
Voto:

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Ludovica

Ludovica Terracciano

Mancina, testarda e fin troppo sognatrice. Mi tuffo in ogni storia che vedo come Alice nel Paese delle Meraviglie. Mi trovate seduta al Central Perk mentre bevo caffè e leggo Harry Potter.

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