Dopo aver letto l’edizione cartacea di Squisito! – Fantastici sapori tradizionali italiani, manga Shonen made in Italy di Jundo, ecco a voi le nostre impressioni, ovviamente senza spoiler.
Squisito! – Fantastici sapori tradizionali italiani è un manga scritto e disegnato dall’autore italiano Gianmarco Bonelli, edito in Italia dalla Jundo Comics. L’opera, oltre ad essere un ottimo shonen, funge anche da simbolo della tradizione culinaria italiana, enfatizzando l’aspetto d’attaccamento al cibo e delineando l’arte della cucina, simbolo indissolubile della nostra cultura. L’opera si potrebbe, dunque, definire, oltre che tutto ciò, anche, un omaggio alla nostra terra.
La trama
Nelle terre di Ausonia gli ingredienti delle ricette culinarie sono più importanti e preziosi di qualsiasi gemma, moneta d’oro o reliquia. Per far fronte alla sempre più complicata reperibilità di alcuni alimenti, è stata creata l’U.R.C.A., un’associazione che fornisce le persone adatta a raccogliere gli alimenti più difficili da reperire e che, dunque fornisce raccoglitori, ma anche cuochi. Principia Battaglini, conosciuta da tutti col nome di Pia, fa parte di questa associazione come raccoglitrice, in quanto negata nell’arte culinaria. Possiede una licenza da principiante e lavora per Nerone, suo cuoco di fiducia.
In queste fantastiche terre, vive una leggenda, quella di due cuochi dalla fama mondiale, Artemio e Nausicaa, ormai scomparsi nel nulla da parecchi anni. Nessuna so che fine abbiano fatto o se sia successo loro qualcosa.
Un giorno Pia, durante una sua raccolta d’ingredienti nel bosco, incontra Leo, giovane aspirante cuoco, ferito dall’enorme serpente che vive nei boschi conosciuto come badalisco, e la salva da morte certa. Solo in un secondo momento, scoprirà che Leo è alla ricerca proprio di queste due leggende viventi. Insieme partiranno per un’avventura dal sapore fantasy seguendo un percorso culinario celato tra le pagine di un misterioso ricettario.
L’arte della cucina italiana
Italia e cibo sono da sempre un binomio indissolubile, sia agli occhi dei turisti che a quelli degli Italiani stessi. Il cibo è infatti è una parte centrale della cultura di tutto il nostro paese. In più, ogni regione ha le proprie ricette e piatti tipici, derivate quasi sempre da una tradizione tramandata da secoli da generazione in generazione, in una quantità assurda di varianti.
Cibo significa ricordi e bei momenti passati insieme, perlopiù intorno alla tavola in cui tutti i familiari si riuniscono con gioia per colazione, pranzo e cena. Non c’è italiano che non pensi con amore alla torta cucinata dalla nonna o alle lunghe tavolate della Vigilia di Natale o, ancora, alle merende a base di pane e cioccolato.
Chiunque sarà sempre orgoglioso della propria città, fatta da un ineguagliabile mix di creatività e qualità. Squisito! Fantastici sapori tradizionali italiani proprio in questo senso, rappresenta il manga italiano per eccellenza e, come sopraenunciato, viene a delinearsi come un omaggio al nostro paese, così come all’arte della cucina in generale.
L’autore
Conclusioni