“Wolverine Black White & Blood” è secondo noi uno dei migliori volumi usciti nel 2021. In questa recensione vi spieghiamo perché
Pubblicato da Panini Comics nella collana Marvel-Giants, “Wolverine Black White & Blood” è un’opera assolutamente ben riuscita. Conta 12 capitoli per 12 storie, ognuna scritta da un veterano o una guest star del mondo del fumetto. Storie appassionati, sprezzanti, violente, fredde come il Canada e calde come il sangue. È proprio il sangue a fare da filo conduttore che lega le storie di questa raccolta. Fonte di vita, che Logan ha tanto versato quanto perso. La versione Giant delle tavole permette di apprezzare meglio l’opera e di immedesimarsi di più nelle storie.
Analizziamo, assaggiamo e gustiamo insieme ognuna di queste.
La bestia in Loro (Duggan-Kubert-Martin-Ramone)
Il Programma X, un progetto governativo di ricerca genetica che cattura spesso mutanti ed esegue sperimentazioni su di loro per aumentarne i poteri, sta testando Wolverine. Egli non ricorda nulla, dopo il rapimento ha un lungo blackout in cui ricorda solo i combattimenti a cui è stato sottoposto. Lupi, orsi, altri uomini di cui non ricorda i volti. Ha sempre vinto. E ora lo stanno mettendo alla prova con una “bestia” più grossa. Quando capiranno che le vere bestie sono loro? Logan sa già di esserlo.
Sarò un Lupo( Rosemberg-Cassara-Guruefx-Ramone)
Gregor Hersh, il supremo inquisitore dell’Hydra ha catturato Wolverine (certo, dopo che quest’ultimo ha fatto fuori un notevole numero di suoi sottoposti. Ma come si sa, tagli una testa e ne ricrescono due…). Il nostro eroe è stato catturato per arrivare a Fury, peccato che, come sempre, Fury sia un passo avanti a tutti. Come un lupo, Wolverine annusa la preda, s’infiltra nel branco altrui e sconfigge il leader.
Il sacrificio è la sua arma segreta.
Cabin Fever (Shalvey-Ramone)
Una corsa in motocicletta per le montagne al confine con il Canada. Una bambina che piange, che chiede aiuto. Un’imboscata e Logan non sente più nulla, solo la furia cieca che lo assale. Come un richiamo primitivo deve salvare se stesso e la bambina. E ci riesce.
Come sempre il prezzo da pagare è qualche misero graffio che si rimarginerà presto. Ma i sensi di colpa no, quelli tornano costantemente a bussare alla sua porta.
Una faccenda irrisolta (Ayala-Land-Leisten-D’armata-Ramone)
Il Dottor Price, ricercatore biochimico che afferma di poter eliminare in sicurezza il Gene X, è scomparso. Di lui resta la figlia in lacrime che descrive una bestia con viso d’uomo. Sabretooth, l’acerrimo nemico di Wolverine, lo ha ucciso. O almeno così sembra. Durante uno spettacolare e violento scontro gli rivela che lavora solo per soldi, qualcun altro voleva quella ricerca, ma non gli dice chi. I suoi sensi, annebbiati dalla furia, gli rivelano all’ultimo istante una presenza poco lontana: è il dottor Price, sanguinante, ma vivo. Wolverine lo salva lasciando scappare Sabretooth. È stanco, ferito, vorrebbe fermarsi. Ma la caccia deve continuare.
Vedo Rosso (Ahmed-Wlaker-Ramone)
Arcade riesce a stordire Wolverine e a portarlo nel suo Mondo Assassino (il parco giochi dove si diverte ad escogitare nuovi giochi per uccidere le persone). Lo sottopone a un gioco, dovrà domare la bestia che è in lui: per tutti i robot che ucciderà, farà scendere la gabbia con dentro il cameriere che gli ha portato il piatto al veleno più vicino a un barile di acido. Arcade gioca con la bestia nascosta dentro Wolverine e per quanto sia stato addestrato da samurai e telepati nell’arte della calma, quando è con le spalle al muro, la bestia esce. Eppure non è la bestia che riesce a tirarlo fuori da ogni situazione, ma il suo lato umano. Quando queste due facce della stessa medaglia riescono a bilanciarsi, Logan diventa invincibile.
Oggi Moriremo? (Claremont-Larroca-Ramone)
Logan si trova a Madripoor, qui non molti lo conoscono come Wolverine, cerca di essere solo un guercio che frequenta i peggiori bar della città, come il Princess Bar. Insieme a Kate Pride, ora conosciuta come Cat, devono affrontare tre temibili mutanti: Sanzu, Beaty-brute e Soulcream. Sembrano entrambi deboli e non più in grado di combattere. Ma sottovalurali è un errore. Sono brutali e mortali. Un combattimento che lascia senza fiato, con tavole disegnate in modo così vivo da aspettarsi uno schizzo di sangue sul viso.
32 Guerrieri e un cuore infranto (Ridely-Fornès-Ramone)
Wolverine e Mariko devono salvare Amiko, la loro figlia adottiva, rapita dal collegio in cui si trovava dal fratello Kenuichio. Vanno da lui, supplicandolo di ridargliela. Egli acconsentirà solo se riusciranno a eliminare 32 guerrieri. Arrivano prima 13 ninja, poi 10 ronin, ancora 6 shoei e 2 samurai, infine Kenuichio e per ultimo un nemico dalla forma inaspettata. Una storia d’ispirazione Giapponese sul significato del valore delle promesse, dall’amore, della famiglia. Sulla lealtà e la consapevolezza dell’odio.
Ardi (Cates-Bachalo-Ramore)
Ghost Rider torna indietro nel tempo per vedere il famoso combattimento tra il Fenomeno e Wolverine. Ma sarà lui stesso a prendervi parte per rimediare a un piccolo errore. Un tratto del disegno confusionario, quasi demoniaco, in perfetta simbiosi con i protagonisti di questa breve storia. “Se hai l’occasione di ardere in un lampo o spegnere lentamente… ardi in un lampo, amico!”
Il Blues del pianeta rosso (MacKay-Sayz-Ramone)
Su Marte, un satellite del gruppo delle Avazate Idee Meccaniche ha deciso di attaccare la Terra. Il loro obbiettivo è di creare una nuova società priva del caos e del disordine creati sul nostro Pianeta e di liberarsi di essa poiché loro sono gli unici degni di poter creare un nuovo mondo. Wolverine mette in mostra tutta la propria esperienza per combattere umani e robot. Dopotutto, l’unico vantaggio di essere immortali, è vivere diverse nuove esperienze.
L’arte della perdita (Thompson-Randolph-Ramone)
Tokyo: tre giorni prima, Logan è stato lasciato sull’altare da Mariko; Mystica cerca sua figlia Rogue, convinta che gli X-Men l’abbiano rapita. Entrambi sconvolti dal dolore, entrambi affrontano la perdita, la sensazione di impotenza e di vuoto. Entrambi fanno i conti con la realtà e combattono con una furia cieca.
Raccogli ciò che semini (Brisson-Kirk-Mossa-Ramone)
Wolverine investiga da solo alla ricerca dei Ravers, un gruppo di cyborg mutanti che due giorni prima hanno rapinato la Hoan International Bank di Singapore uccidendo trenta persone. Li stana e li affronta da solo. Vuole far uscire la bestia e portare un po’ di giustizia. A modo suo.
Pietre e Bastoni (DeKnight-Siqueira-Mossa-Ramone)
Nelle Terre Selvagge, luogo in cui umani e dinosauri convivono, Wolverine affronta Sauron, il nuovo re dell’isola. Ma dovranno presto allearsi contro Garokk l’uomo pietrificato, che vuole creare una rivolta trasformando il cervello di chi lo ascolta in… sassi.
Dodici piccoli capolavori, di bellezza e profondità diversa. Sicuramente, le storie ambientate in Giappone, come espressività visiva e significato della storia, sono senza dubbio impareggiabili. Quasi tutte i racconti ci rivelano un lato di Logan e di Wolverine. Analizzano questa dicotomia tra la Bestia e l’Uomo. Ma fanno altresì emergere come, quando queste sono perfettamente bilanciate, Wolverine diventi una macchina da guerra inarrestabile. Queste storie ci fanno comprendere il terribile fardello che porta sulle sue spalle: L’immortalità. Un uomo che quando trova la felicità, deve abbandonarla. Un uomo che deve lottare per rimanere costantemente in vita. Non è sbagliato pensare che, col costante sguardo della guerra addosso, poichè quello della morte non è per lui, debba tenere sempre la bestia sveglia, mai sopita.
Un volume davvero spettacolare, per tutti gli amanti di questo anti-eroe o per chi voglia cimentarcisi per la prima volta.
Della serie Marvel-Giants Black, White & Blood, Panini pubblicherà anche le raccolte su Carnage, Deadpool ed Elektra.
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