Wonka – Un sogno al gusto di cioccolato

Abbiamo visto in anteprima “Wonka“, pellicola prequel de “La Fabbrica di Cioccolato“, favola classica tratta dall’ominimo romanzo di Roald Dahl. Questa è la nostra recensione priva di spoiler ma ricca di sapore. Al gusto di cioccolata, ovviamente!

copertina recensione wonka

 

Ci sono alcuni ruoli che sono iconici nel mondo del cinema. Parti che rappresentano un traguardo professionale per qualsiasi attore. Chi, tra attori professionisti, emergenti o semplici amanti del cinema non ha mai sognato di interpretare Jack Sparrow, il Joker oppure James Bond ? Per quanto ci riguarda, a questa ristretta cerchia di personaggi indimenticabili, rientra sicuramente Willy Wonka, l’eccentrico fondatore della fabbrica di cioccolato di Wonka, personaggio nato dalla creatività di Roald Dahl.

Ora mettetevi nei panni di Timothée Chalamet. A soli 28 anni il ragazzo di Hell’s Kitchen vanta già collaborazioni con registi del calibro di Christopher Nolan (una piccola parte su “Interstellar“), Greta Gerwing (in “Lady Bird“, dove il giovane attore si è fatto notare al grande pubblico, e in “Piccole Donne“), Woody Allen (in “Un giorno di pioggia a New York“), Luca Guadagnino (in “Bones and All” nella parte di Lee che gli porta in dote una candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista) e Denis Villeneuve (nel ruolo di Paul Atreides nel ciclo di “Dune“). Come se non bastasse, Warner Bros Pictures, che nel 2016 ha acquisito i diritti cinematografici di Willy Wonka,  lo ingaggia per dare forma a una nuova incarnazione del personaggio. Sembra che Chalamet abbia battuto una fortissima concorrenza composta da gente come Ezra Miller, Tom Holland e Ryan Gosling, riuscendo a realizzare il sogno di raccogliere l’eredità lasciata da attori della levatura di Gene Wilder e Jonny Depp. Ne sarà all’altezza?

Vale la pena precisare da subito che “Wonka“, sebbene sia ispirato dal celebre personaggio del romanzo di Roald Dahl, non rappresenta un remake de “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato” (1971) diretto da Mel Stuart e de “La fabbrica di cioccolato” (2005) di Tim Burton, bensì è un  film prequel ossia racconta le origini dell’eccentrico fondatore della fabbrica di cioccolato. A tale scopo, il brillante regista e sceneggiatore britannico Paul King (noto per aver diretto “Paddington” e “Paddington 2“, due bellissimi film per ragazzi), intraprende l’ardita strada del musical donandoci un prodotto che visivamente è una vera e propria gioia per gli occhi e orecchie ma che non è certamente esente da difetti.

wonka

Siamo negli anni 40, esattamente 30 anni prima degli eventi narrati dalle versioni di Mel Stuart e Tim Burton, e un giovanissimo Willy Wonka approda in città per coronare il sogno di aprire il suo negozio di cioccolatini, sicuro che i suoi dolci siano i migliori e che il mondo ben presto abbraccerà il suo genio. La determinazione di Wonka è alimentata anche dal bisogno di mantenere una connessione con la madre scomparsa, la quale sin dalla tenera età lo ha istruito nell’arte della produzione della cioccolata. L’idealismo del giovane, l’ottimismo e la convinzione dell’esistenza di una meritocrazia vengono messe a dura prova dalla presenza di un vero e proprio “cartello” della cioccolata rappresentata  da tre loschi imprenditori, ognuno a suo modo pittoresco, che ricordano parecchio Randolph e Mortimer Duke de “Una poltrona per due” (a proposito, siete pronti per il loro ritorno sugli schermi nella vigilia di Natale ?). Per i tre industriali, la produzione della cioccolata è un processo semplice che non richiede particolari fronzoli. L’avvento di un così temibile concorrente in grado di produrre la cioccolata più buona del mondo, rappresenterebbe un vero e proprio disastro anzi, un ciocco-disastro ! Nonostante i tentativi di bloccare sul nascere l’attività di Wonka da parte dal “cartello” e la reclusione coatta imposta da una locandiera imbrogliona, il giovane Wonka riuscirà a coronare il suo sogno e dare il via al mito della fabbrica di cioccolato.

Timothée Chalamet è calato nella parte in maniera sublime e risulta semplicemente perfetto. Il suo Willy Wonka è un sognatore, molto più solare, ingenuo e dedito all’ottimismo rispetto alla versione più dark e matura che ci ha regalato Jonny Depp. Questo ci sembra perfettamente coerente alla luce della giovane e spensierata età del protagonista e al taglio più leggero e ricco di buoni sentimenti che Paul King ha dato alla pellicola rispetto alla versione di Tim Burton. Il regista britannico immerge Willy Wonka nel mondo del musical della Hollywood degli anni d’oro. Chalamet non sarà Gene Kelly ma dimostra di essere un abilissimo ballerino. Vorremmo dire la stessa cosa delle sue doti canore ma la versione della pellicola che è stata proiettata durante l’anteprima stampa conteneva il doppiaggio in italiano pertanto non possiamo esprimere un giudizio in merito. Possiamo però garantirvi che alcuni brani sono travolgenti e non faticheranno a entrarvi nella testa. Già vi vediamo sotto la doccia al mattino canticchiare al ritmo di “Lava, Lava“..

hugh grant wonka

A supportare una performance attoriale che già prevediamo affiancarsi senza timore reverenziale a quelle di Gene Wilder e Jonny Depp, c’è un cast di attori comprimari di assoluto livello. A partire dalla piccola Calah Lane, giovanissima attrice praticamente all’esordio che costituisce, assieme a Chalamet il vero motore trainante di tutto il film. Ovviamente non possiamo non segnalare la presenza di Olivia Colman (bravissima e istrionica nell’interpretare la malvagia locandiera), Rowan Atkinson (il celebre Mr. Bean interpreta la parte di un prete corrotto e vi assicuriamo che vi strapperà una grassa risata sin dalla prima inquadratura) e Hugh Grant.

Ora mettetevi un attimo nei panni di Hugh Grant. All’età di quasi 64 anni, dopo una pletora di film di grande successo quali “About a Boy” (2002), “Notting Hill” (1999) e “Quattro matrimoni e un funerale” (1994), dopo un Golden Globe come miglior attore e diverse altre forme di onorificenze, arriva la chiamata da parte di Warner Bros Pictures per recitare in un film basato sul racconto della “Fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl. Ce lo immaginiamo il bel Hugh davanti allo specchio atteggiandosi a Willy Wonka, sfruttando il suo sguardo glaciale e l’aspetto da marpione che ha fatto sciogliere il cuore di migliaia di donne in tutto il mondo. Immaginatevi adesso la faccia che deve aver fatto quando gli hanno comunicato che la parte a lui riservata per questo progetto è quella… dell’Umpa Lumpa! Ebbese si, in un buon film su Willy Wonka non poteva mancare l’incontro con un Umpa Lumpa. In questa versione, assistiamo al primo incontro tra Wonka e questa curiosa razza di gnomi. Hugh Grant è semplicemente straordinario, talento maturo e immenso, la dimostrazione del fatto che «il segreto del successo non è nella cioccolata, ma con chi la condividi». E il buon Timothée non poteva rimanere entusiasta del cast a suo supporto: «Girare con Olivia Colman e Hugh Grant è stato un regalo fantastico» ha dichiarato il giovane attore alla presentazione del film a Las Vegas.

olivia coleman wonka

Paul King e il suo talento visionario hanno fatto di nuovo centro. Dopo i successi di “Paddington” e “Paddington 2″, il regista britannico raccoglie un’eredità pesante entrata nell’immaginario di grandi e piccini e rischia tutto con un musical divertente, dal ritmo forsennato, magico. Poco importa che la trama, sopratutto nella seconda parte del film, si sviluppa in maniera approssimativa e con qualche semplificazione di troppo. È pure sempre una favola, liberatevi dalla zavorra pregiudizievole e lasciatevi trasportare dalle emozioni.

Wonka” arriva nel mese di dicembre, strenna natalizia perfetta per grandi e piccini. Aprite il vostro cuore e recatevi al cinema. C’è tanto bisogno di sognare, fuggire dalla quotidiana e grigia realtà. Quale migliore occasione se non vedere una bella storia magari mentre si mangia della cioccolata ? E sopratutto, quale posto migliore se non il cinema ?

Wonka” lo troverete al cinema a partire dal 14 dicembre

Wonka

Wonka

Paese: Regno Unito, USA
Anno: 2023
Durata: 116 minuti
Regia: Paul King
Sceneggiatura: Paul King, Simon Farnaby
Casa di produzione: Village Roadshow Pictures, Heyday Films, The Roald Dahl Story Company
Distribuzione italiana: Warner Bros.
Interpreti e personaggi:
Timothée Chalamet: Willy Wonka
Olivia Colman: Mrs. Scrubbit
Calah Lane:
Keegan-Michael Key:
Paterson Joseph: Arthur Slugworth
Matt Lucas:
Mathew Baynton:
Sally Hawkins: Madre di Willy
Rowan Atkinson: Padre Julius
Jim Carter:
Tom Davis:
Hugh Grant: Umpa Lumpa
David Hayman:
Uscita nelle sale: 14 dicembre 2023
Voto:

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Mr. Rabbit

Stanco dal 1973. Ma cos'è un Nerd se non un'infanzia perseverante? Amante dei supereroi sin dall'Editoriale Corno, accumula da anni comics in lingua originale e ne è lettore avido. Quando non gioca la Roma

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