In occasione del Silent Hill Transmission, Konami ha condiviso nuove informazioni sullo stato di lavorazione della pellicola ispirata a Silent Hill 2, ovvero Return to Silent Hill, ad opera di Christophe Gans. Scopriamo insieme tutti i dettagli
Stanotte si è tenuto il Silent Hill Transmission, showcase legato all’omonima saga di videogiochi, in cui Konami ha rilasciato numerose informazioni riguardante il ritorno del popolare franchise, di cui parlammo già l’anno scorso.
Una delle notizie riguardava nel dettaglio il backstage legato all’imminente pellicola di Christophe Gans ovvero Return to Silent Hill, adattamento cinematografico del celebre secondo capitolo videoludico (di cui è attualmente in fase di sviluppo un remake per le nuove generazioni di consolle).
Potete recuperare di seguito la diretta.
Il regista, da sempre appassionato di anime e videogiochi, non ha nascosto l’amore che nutre verso la saga, considerando i primi quattro giochi dei veri e propri capolavori. Pertanto ha cercato di attenersi il più possibile al materiale d’origine, a dispetto del primo film in cui fu creata una protagonista ex novo (Rose Da Silva interpretata dall’attrice Radha Mitchell):
«Il secondo gioco è il più adulto tra tutti i Silent Hill. È la storia di James Sunderland, ha perso la sua amata sposa e decide di tornare a Silent Hill per ritrovarla. E si rende conto che, in fondo, la città è cambiata: è diventata qualcosa di simile all’inferno, il suo inferno».
Gans ha poi sottolineato quanto questo capitolo sia decisamente più viscerale e legato all’interiorità dei protagonisti:
«James sta attraversando tutti i gironi dell’inferno per trovare sua moglie e, da qualche parte, anche la verità su sé stesso. Questo film aggiunge uno strato emotivo all’orrore e, certamente, per questo motivo l’orrore è molto più disturbante e inquietante. Rispetto al primo film questo è molto più simile ad un tuffo nell’orrore psicologico».
Sono state poi rilasciate molte immagini che mostrano finalmente gli attori in scena. James è interpretato da Jeremy Irvine (War Horse), mentre sua moglie Mary da Hannah Emily Anderson (Saw Legacy). Guardando le foto, gli appassionati possono tirare un sospiro di sollievo, dato che molte delle sequenze sembrano prese direttamente dall’opera originale, in alcuni casi persino con le stesse inquadrature.
Return to Silent Hill – Alcune immagini
Il regista si è poi soffermato sull’importanza di avere una troupe molto giovane, sia per la realizzazione delle scenografie che dei vestiti di scena, per cui tutti quanti conoscevano il videogame e ci avevano giocato. Questo ha permesso di ricreare visivamente tutti i luoghi iconici del secondo capitolo, che i videogiocatori non faticheranno a riconoscere.
Inoltre, per una maggiore immersione, tutti i mostri sono letteralmente in scena, attraverso l’utilizzo di sofisticati costumi. Le creature infatti non sono generate al computer, e la CGI, probabilmente al pari della prima pellicola, è stata utilizzata unicamente per qualche accorgimento grafico:
«Ho mantenuto una delle idee principale del primo film, ovvero che tutte le creature siano interpretati da acrobati e ballerini. Se il primo film non è invecchiato male, è perché le creature erano effettivamente sul set, davanti agli attori. Hanno creato un livello di stranezza e armonia nella mostruosità di queste cose. Il che, penso, sia molto inquietante».
Notizia poi non così scontata, il compositore e produttore originale del franchise Akira Yamaoka torna anche sulla pellicola probabilmente con lo stesso ruolo.
Al momento, però, non c’è ancora una data di rilascio per le sale, ma la redazione di MegaNerd vi terrà aggiornati appena ne saprà di più.
Piuttosto cosa ne pensate di Return to Silent Hill? Siete fiduciosi del progetto? Fatecelo sapere in un commento, così da poterne parlare insieme.