In occasione del suo debutto su Amazon Prime Video, ecco una raccolta di segreti e curiosità nascosti nelle nove stagioni di una delle serie migliori di sempre, Scrubs.
Sarà la narrazione, i personaggi o gli attori, la comicità o la coltellata finale di ogni episodio… ma Scrubs è impresso tuttora nei cuori di chiunque l’abbia visto. Recentemente, Amazon Prime Video ha deciso di rendere disponibile l’intera serie in streaming e, in contemporanea con un rewatch d’obbligo, ho deciso di andare alla ricerca di qualche curiosità e alcuni segreti di questa serie che rappresenta ormai un classico irrinunciabile. Eccone qui una raccolta:
- Nella prima pubblicità della serie, Scrubs veniva presentato come uno show “più clinico di E.R., più cinico di Ally McBeal, più piccante di Sex and The City, più frizzante di Friends.”
- Scrubs, parola scelta come titolo della serie, indica sia l’operazione di lavaggio che i chirurghi compiono prima di entrare nella sala operatoria, sia i camici del personale ospedaliero.
- Da Scrubs è nata anche una webserie, composta da 12 episodi e intitolata Scrubs: Interns, che narra le vicende degli specializzanti tramite un video diario tenuto da Sunny. Alcuni episodi fanno riferimento alle vicende mostrate nella serie principale e sono stati introdotti come contenuti speciali nei cofanetti DVD e Blue-Ray dell’ottava stagione di Scrubs.
- A partire dalla serie è stato realizzato anche un videogioco intitolato Scrubs: The Video Game, disponibile per iOS e Android.
- Molti membri della produzione della serie sono apparsi sullo schermo nel corso degli episodi: il produttore Mike Schwarts ha interpretato Lloyd il fattorino, il produttore Randal Winston è apparso nel ruolo della guardia Leonard (l’afroamericano con l’uncino), l’ideatore della serie Bill Lawrence ha interpretato sia l’ufficiante del matrimonio dell’inserviente, ex mentore di Todd, sia un’inserviente nell’episodio “Il mio finale”, nel quale rivolge a J.D. l’ultimo saluto dicendo “Buonanotte”.
- Le prime otto stagioni di Scrubs sono stata girate nel Medical Center of North Hollywood, un ospedale di Los Angeles chiuso anni prima dell’inizio della produzione. All’interno della stessa struttura erano stati realizzati i set dell’appartamento di Turk e J.D., del dottor Cox, e del pub, punto di ritrovo dei dipendenti dopo il lavoro.
- Sarah Chalke ha dichiarato che nel corso degli anni di lavorazione, molte persone entravano nella struttura credendo che fosse un ospedale attivo, chiedendo assistenza medica e costringendo lo staff ad interrompere le riprese. Anche molti fan, una volta individuato l’ospedale, si sono recati sul posto per incontrare gli attori. Oggi la struttura è stata demolita.
- Le fantasie di J.D. sono una parte fondamentale della serie, nella sesta stagione un intero episodio, “La mia notte per ricordare”, è stato realizzato per ricordare tutte le fantasie avute fino a quel momento
- Durante la terza stagione J.D. scopre che l’inserviente ha recitato ne Il fuggitivo. L’uomo si rifiuta di ammetterlo, ma in realtà Neil Flynn, attore che lo interpreta, ha veramente avuto un ruolo nel film.
- Alcune puntate sono una grande, complessiva citazione a film o serie tv: la quarta puntata della sesta stagione, “Il mio house”, è dedicata alla serie Dottor House; la settima puntata della quinta stagione, “La mia strada verso casa”, è invece dedicata a Il Mago di Oz.
- Nel corso delle nove stagioni, Scrubs ha ospitato tantissimi camei: R.Lee Ermey, famoso per il ruolo in Full Metal Jacket, appare nel diciannovesimo episodio della prima stagione interpretando il padre dell’inserviente; Michael J. Fox appare nel dodicesimo e tredicesimo episodio della terza stagione, interpretando il dottor Kevin Casey; Billy Dee Williams, noto per il suo ruolo di Lando Carlissian in Star Wars, appare nella decima puntata della quinta stagione interpretando il padrino di Julie, ragazza di J.D. Sono comparsi inoltre Colin Farrel, Matthew Perry, Courtney Cox, Dick Van Dyke, Kareem Abdul Jabar e Tom Cavanagh.
- “Il mio finale”, episodio conclusivo dell’ottava stagione, ha ottenuto un punteggio di 9.7 su 10 sul sito tv.com, diventando il miglior finale di sempre di una serie tv.
- “Il mio disastro”, quattordicesimo episodio della terza stagione, è internazionalmente considerato il migliore della serie. Ha ottenuto i voti più alti su IMDB che su tv.com, oltre che una nomination agli Emmy per il suo omaggio al film Il sesto senso.
- Durante la quarta stagione, Turk cambia il numero del suo cerca persone in “Call Tur”. Molti fan nel corso degli anni hanno chiamato quel numero e ottenuto risposta, durante la produzione infatti gli attori facevano a turno per rispondere. Anche dopo il finale il numero è rimasto attivo, tuttavia risponde una segreteria telefonica registrata dai membri del cast che promuove svariati eventi.
- Durante la sesta stagione, Todd appare con una maglietta che porta la scritta TheToddTime.com. Il sito era stato creato realmente dallo staff, appositamente per la serie, ed è stato preso d’assalto dai fan subito dopo l’episodio.
- L’inserviente avrebbe dovuto ricoprire un ruolo molto più marginale, essendo solo l’incarnazione di una fantasia di J.D. Durante la prima stagione infatti non lo vediamo interagire con nessun’altro. Tuttavia, visto il successo ottenuto dal personaggio, è stato deciso di trasformarlo in un membro permanente del cast.
- Quasi tutte le battute dell’inserviente sono improvvisate, Flynn infatti aveva specificatamente richiesto di non leggere il copione, ma di voler conoscere solo il contesto in cui si svolgeva la scena.
- Christa Miller, che nella serie interpreta Jordan, l’ex moglie del dottor Cox, nella realtà è sposata con Bill Lawrence, creatore e produttore dello show.
- L’attore che interpeta Hooch, col suo tormentone “Hooch è pazzo”, ha realmente avuto un passato tormentato. Nel 1991 infatti, Phil Lewis si è schiantato contro un veicolo uccidendone la conducente. L’attore è stato successivamente dichiarato in stato di ebbrezza e condannato a 5 anni di reclusione per omicidio colposo.
- Nel primo episodio “Il mio primo giorno” J.D. indossa la maglietta di un’altra serie di Bill Lawrence, Clone High, che al tempo non era ancora andata in onda.
- La band di Ted esiste davvero, si chiama The Blanks e Sam Lloyd ne è un membro a tutti gli effetti.
- Bill Lawrence ha scritto il finale della settima e dell’ottava stagione pensandoli entrambi come finali di serie. Nel finale dell’ottava, sono ricomparsi circa 50 attori che hanno avuto un ruolo significativo nel corso delle stagioni precedenti.
- Michael Muhney, che ha poi interpretato lo sceriffo Lamb in Veronica Mars, ha sostenuto due provini per ottenere la parte di J.D., venendo poi scartato da Bill Lawrence perché non abbastanza “particolare”.
- Nel corso di tutte le stagioni, Scrubs ha contato sulla consulenza di tre veri medici, Dr. Jonathan Doris, Dr. Jon Turk e la dottoressa Dolly Klock. I loro nomi hanno ispirato quelli di J.D., Turk e Molly Clock.
Conoscete altre curiosità? Fatecelo sapere nei commenti!