Shockdom in collaborazione con Mahmood presentano il manga Inner Yasha, una storia inedita ispirata al singolo Inuyasha
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, il comunicato con cui Shockdom presenta una collaborazione molto particolare. Dal 18 giugno su Manga Vibe troverete Inner Yasha, una storia nata da un’idea di Mahmood e ispirata al suo singolo Inuyasha:
Shockdom presenta un numero speciale di Manga Vibe, la rivista bimestrale di Manga Italiano: nella terza uscita, in edicola e fumetteria da oggi 28 giugno, sarà protagonista una storia nata da un’idea di Mahmood, scritta da Chiara Zulian ed Elena Toma e disegnata da Redjet.
Inner Yasha è uno script originale, realizzato con la completa supervisione di Mahmood, che si ispira al singolo Inuyasha, brano già disco di Platino, contenuto nel suo nuovo album “Ghettolimpo”, uscito l’11 giugno.
Mahmood, appassionato di Anime sin da bambino, ha fortemente cercato la collaborazione con Shockdom, casa editrice leader nel Manga Italiano, per la realizzazione di una storia che fosse la trasposizione in fumetto del personaggio di Inuyasha, protagonista della sua canzone. Lucio Staiano, fondatore e responsabile di Shockdom, ha sposato il progetto con entusiasmo coinvolgendo Redjet, uno dei più importanti Mangaka italiani, che vanta esperienze con la casa editrice giapponese Coamix Zenon e con la francese H2T.
Di cosa parla Inner Yasha?
Cosa succede quando nel proprio animo si scontrano due volontà opposte? Questo è ciò che scoprirà il protagonista della storia, che al culmine di un litigio con la propria ragazza viene sopraffatto dalla rabbia. Nel “mondo interiore” più profondo e intimo dovrà fare i conti con due importanti parti di sé: un guerriero, integro e determinato e un lupo oscuro, impetuoso e irascibile. La contrapposizione tra le due entità condizionerà la scelta finale del protagonista, che prenderà un’importante decisione per se stesso.
Mahmood racconta: «In occasione dell’uscita di “Ghettolimpo” ho voluto attingere a diversi tipi di arte che potessero dare quanti più elementi e livelli interpretativi possibili al mio immaginario. Il richiamo al fumetto, una delle mie più grandi passioni dall’infanzia, non poteva mancare. L’incontro con Shockdom, che al Manga italiano dedica un’intera rivista, è stato inevitabile. Con Redjet abbiamo lavorato alla storia perfetta che richiamasse sia il personaggio di Inuyasha presente nella cultura di tutti gli appassionati di Manga, sia la storia che ho voluto raccontare io nel mio brano, dove combatto il mio demone interiore rinchiudendolo dentro una crisalide. È stata un’esperienza nuova per me partecipare alla creazione e alla stesura della storia e sono entusiasta del risultato finale.»
Aggiunge Lucio Staiano: «Quando ho saputo che Mahmood voleva mettersi in contatto con Shockdom per realizzare un Manga tratto da una sua canzone e ispirato al personaggio di Inuyasha, ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Lo stimo come artista fin dall’inizio della sua carriera, specialmente per la sua capacità di contaminare la musica con elementi che appartengono ad altri mondi. In questo caso, quando mi ha illustrato il progetto che aveva in mente, l’ho immediatamente reso di Shockdom, che da sempre si contraddistingue per essere una realtà a cui piacciono le sfide e gli approcci non convenzionali. Sono molto fiero di collaborare con un artista come Mahmood e spero che questo sia solo l’inizio.»
Queste le impressioni di Redjet: «Quando sono stato contattato da Shockdom e mi è stata offerta la possibilità di lavorare su questo progetto, ho pensato che sarebbe stata una bellissima sfida su qualcosa di nuovo e importante: sentivo che avrei dovuto fare del mio meglio non solo per me stesso ma anche per dare a questo tipo di prodotto, il Manga, la visibilità e l’importanza che merita e che pian piano sta ottenendo nel nostro paese. Il team di Shockdom si è occupato della stesura della storia insieme a Mahmood e mi ha quindi sottoposto una storia molto aperta a eventuali scelte stilistiche: è stata proprio questa la parte che ho apprezzato di più. Da autore che ha sempre scritto le proprie storie, mi sono trovato estremamente a mio agio nel seguire questa linea guida, spingendomi a fare tutto ciò che credevo sarebbe stato più di impatto per il lettore. Il punto principale era chiaramente soddisfare Mahmood in quanto creatore di questo piccolo universo, colui che ha prima di tutti avuto la visione totale della storia. Spero che molte persone, grazie proprio a lui, possano rimanere catturate da Inner Yasha e di conseguenza avvicinarsi un po’ al Manga.
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