It’s the most wonderful time of the year cantava Andy Williams, e per quanto difficile, solitario, a volte irritante e pure deprimente, per me il Natale resta il periodo più bello dell’anno. Decoro tutto il decorabile – cane ne sa qualcosa – perché mi fa sentire avvolta in una coperta calda e soffice, e un po’ meno esposta alle insidie di questo mondo pericoloso e intristito. Forse è per questo che a molti non piace, e tutto sommato, li comprendo; ma, a costo di suonare sdolcinata e moooolto Hallmark, è un momento che mi da speranza.
E c’entra poco con il bambinello – povera creatura, nascesse ora… – ma molto con le energie della natura. E col fatto che l’inverno è solo un momento di riposo che permette la rinascita a primavera. E con questa consapevolezza nel cuore, e un ricordo a quelli che quest’anno mi guarderanno da una nuvola, vi metto qui i miei cinque consigli, a tema “il mio 2024” e in ordine sparso. Insomma, un po’ a cazzo de cane.
Enjoy, e che la speranza sia con voi!
I consigli per Natale 2024 di Claire
In ricordo di tutte le volte in cui sono rimasta F4 – basita in questo stupefacente anno bisesto, suggerisco una maglietta a tema Boris, che sono sicura ci rappresenta un po’ tutti. La maglietta, che potete trovare su Tuttomoltoitaliano, è unisex, disponibile in più taglie ma solo in bianco; se volete, però, c’è anche la felpa – nera – in alternativa. Un ottimo pensiero per tutt* quell* che colgono sempre le vostre citazioni.
A voi, là fuori, che sentite il richiamo della magia, consiglio un mazzo di tarocchi, e in particolare quello di Lida Pavlova con le ranocchiette, ammesso che “risuoni” con voi. Perché, ricordate sempre, il mazzo deve raccontarvi qualcosa: se non lo fa, non è quello giusto per voi (un po’ come i partner!).
Sullo stesso sito ne trovate altri, qualora questo non vi convincesse. E non dimenticate le basi:
- Rispettate sempre le carte
- Ricordate che vi raccontano un possibile futuro, ma il futuro DEFINITIVO lo scriviamo noi.
Raccontate e raccontatevi, è la parte più bella della lettura dei tarocchi!
La mia passione per i LEGO non è un mistero; ma forse lo è quella per Wicked, sin dai tempi di Broadway e del duo Menzel/Chenoweth. E ora che Universal ha tirato fuori questo capolavoro, che porta Broadway in tutti i cinema del mondo, potevo mai non pensare a un autoregalo a tema? Cosa c’è di meglio di un bel LEGO?
Soli 945 pezzi (un po’ pochini, ma del resto è solo una piccola porzione della Città di Smeraldo) per questa meravigliosa esplosione di verde. Unico piccolo, trascurabile problema: lo spazio. Ma a quello penseremo poi, come sempre.
Quando pensiamo ai regali, pensiamo spesso a qualcosa di tangibile, da scartare e “usare” nell’immediato. Tuttavia, negli ultimi anni sempre più persone hanno cominciato a chiedere e/o regalare esperienze: un biglietto per il teatro, per un evento sportivo, per un museo, per qualcosa che l’altr* vorrebbe provare e che magari non si regalerebbe da sé.
Quando regalate un’esperienza, state regalando del tempo di qualità, e difficilmente potrete fare un dono più prezioso.
Quindi, nella lista che vi propongo quest’anno, ci sono i biglietti per i Warner Bros. Studios in cui è ricostruito il set di Harry Potter. Situati poco fuori Londra, il prezzo del biglietto per gli Studios parte da 54 sterline, e varia a seconda del periodo e delle cose che volete aggiungere (un bel tè pomeridiano, per esempio!). Qui trovate tutte le informazioni; se passate per Londra, è un’ottima idea regalo!
Last but not least, un volume dedicato a un film che, seppure non natalizio, in tanti riguarderemo a Natale: Ghostbusters.
Edito da saldaPress e uscito lo scorso aprile, Dietro le quinte di “Ghostbusters” nasce dal meticoloso lavoro di documentazione del giornalista cinematografico e televisivo Daniel Wallace.
Interviste al cast, materiali di scena mai visti prima e un ricchissimo apparato fotografico rendono questo volume – il più recente della prestigiosa collana Widescreen – un vero e proprio must-have per i fan degli Acchiappafantasmi (e, in generale, per tutti gli appassionati di cultura pop).
Dal momento che questo è stato un anno difficile per molti, e che fare i regali diventa sempre più un lusso, il mio BONUS di quest’anno è Pinterest: se digitate “nerdy diy” troverete un mucchio di pensierini fai-da-te, a volte con una spesa davvero minima, con cui far felice un nerd.
E chissà, nel processo potreste riscoprire il piacere di prendervi del tempo offline e fuori dal caos dei centri commerciali per fare qualcosa con le vostre mani, magari con l’aiuto delle persone a cui volete bene.
Tanto amore a tutti!