> In America sta per essere rilasciato un nuovo fumetto di Spider-Man, ovvero Black Suit & Blood, vediamo insieme le prime tavole trapelate!
Questa settimana gli Stati Uniti vedranno approdare nelle proprie fumetterie una nuova miniserie su Spider-Man, ovvero Black Suit & Blood, miniserie divisa in quattro parti che rientra in una serie di iniziative fatte da Marvel Comics per festeggiare i 40 anni dalla prima apparizione dell’iconico costume nero dell’Arrampicamuri, avvenuta nel 1984.
Per l’occasione la Marvel ha scelto di realizzare questa serie con una veste grafica giià utilizzata in precedenza per altri eroi del multiverso della Casa delle Idee, ovvero quella di comporre ogni tavola con una palette di colori specifica, in questo caso il Rosso (sangue), il Nero (in questo caso riconducibile al simbionte) e il Bianco.
Nel primo albo si troveranno quattro storie ovvero:
- J.M. DeMatteis accompagnato dalla disegnatrice italiana Elena Casagrande realizzeranno una storia ambientata all’epoca de “L’ultima caccia di Kraven” opera che vede lo stesso DeMatteis fra gli autori, prendendo un momento iconico della saga e mostrandolo in un’ottica diversa.
- Alyssa Wong ( nel 2023 ha lavorato Deadpool) e il disegnatore Fran Gàlan racconteranno l’impatto del costume nero su Peter Parker ma analizzando il tutto dal punto di vista di Mary Jane.
- J. Michael Straczynski (Soltanto un altro giorno), insieme al disegnatore Sumit Kumar ( esordio Marvel) realizzano insieme una storia dove un pezzo del simbionte non ha mai lasciato Peter, rivelandone le conseguenze.
- Dustin Nguyen (Batman, Detective Comics) realizza una storia in solitaria dove Spider-Man è sia la vittima di un cacciatore unico nel suo genere ovvero se stesso, realizzando una storia sicuramente d’impatto e psicologica.
Di seguito troverete alcune pagine:
Spider-Man – Il costume nero e il Simbionte
Come citato in precedenza, nel 1984 fa la sua leggendaria comparsa il costume nero dell’Arrampicamuri, che va a sostituire l’originale blu e rosso ormai andato distrutto durante la saga Secret Wars.
Il nero non solo rendeva Spider-Man molto più interessante (parola della Gatta Nera), ma lo andrà a rendere sempre più violento e risolutivo, in quanto si scoprirà essere stato realizzato attraverso un simbionte, il quale nutrendosi del povero Peter Parker, lo corrompeva rendendolo molto meno amichevole del solito.
Dopo che Peter se ne liberò con non poca fatica, il costume finì per legarsi a Eddie Brock, che odiava l’amichevole Spider-Man di quartiere trasformandolo nella sua nemesi Venom.
Questo iconico costume nelle versioni live action per ora è stato indossato solo dal buon vecchio e caro Tobey Maguire nel terzo film di Spider-Man diretto da Sam Raimi, anche se visti gli sviluppi di No Way Home, forse anche il più recente Arrampicamuri interpretato da Tom Holland potrebbe ottenerlo…
