> La seconda stagione di Squid Game è uscita da pochissimo, ma ha già raggiunto un record davvero impressionante: in appena quattro giorni dal lancio ha totalizzato 68 milioni di visualizzazioni, diventando così la serie Netflix più vista di sempre nella prima settimana di programmazione. Le critiche alla serie, però, non si placano
“Il secondo album è sempre più difficile“, cantava qualche anno il grande Caparezza. E in effetti non è mai semplice ripetersi, soprattutto se al debutto si sono raggiunti numeri mai visti per una serie TV prodotta in Corea, arrivando persino a diventare un fenomeno di costume. Squid Game nel 2021 ha stupito e conquistato tutti, dunque c’era davvero una grande attesa per questa seconda stagione.
Ted Sarandos, co-CEO di Netflix tuttavia lo aveva previsto: «Squid Game sarà sicuramente il nostro più grande spettacolo non in lingua inglese nel mondo, di sicuro», aveva detto al Vox Media’s Code Conference. Una sensazione che è diventata una (incredibile) conferma e che ha superato di gran lunga le aspettative: adesso la seconda stagione ha battuto il record di Mercoledì (lo show ideato da Tim Burton con protagonista la più giovane della famiglia Addams, intepretata da Jenna Ortega), diventando così la serie più visualizzata dopo una settimana dal lancio.
Squid Game 2, la serie dei record
Qualche piccolo spunto, qualora non aveste mai visto Squid Game, è bene fornirlo: n una Corea terribilmente reale, centinaia di persone sommerse dai debiti vengono reclutate per far parte di un mortale game show dove solo l’ultimo rimasto porta a casa un ricco bottino. La seconda stagione, arrivata su Netflix il 26 dicembre scorso, riparte interrogandosi sulla possibilità di fermare il gioco a fronte della cieca avidità umana.
Come detto in apertura, i numeri che sta totalizzando questa seconda stagione sono davvero impressionanti: parliamo infatti di ben 68 milioni di visualizzazioni. Questo numeri è stato ottenuto ommando le ore complessive passate davanti allo schermo (487.6 milioni) diviso per le ore della seconda stagione (poco più di sette).
La già citata Mercoledì, serie che fino a una settimana fa avevo lo scettro della più vista in assoluto, si era fermata a 50,1 visualizzazioni. Questo vuol dire che la serie coreana ha superato di un terzo la creatura di Tim Burton (che tornerà a breve con nuovi episodi).
Statistica di un successo…
Il successo che Squid Game 2 sta ottenendo in questi giorni è davvero clamoroso, quasi da studiare: pensate che al momento è in vetta alle classifiche dei programmi più visti in 92 dei 93 Paesi che il colosso dello streaming Netflix prende in considerazione per le classifiche di popolarità. Ora scommetto che vi starete chiedendo qual è il Paese in cui non è arrivata prima… La risposta è semplice, gli Stati Uniti. Come mai? Nella settimana di debutto della serie coreana venivano trasmesse sulla piattaforma due partite natalizie della Nfl, la popolarissima lega di football americana. Il pubblico statunitense ha dunque scelto lo sport, lasciando così a Squid Game “solo” la seconda posizione nei programmi più visti della settimana.
Netflix ovviamente gongola e festeggia, nell’attesa che Squid Game 2 scali anche un’altra classifica: attualmente è al settimo posto tra le serie non in lingua inglese più popolari di sempre e ha nel mirino la seconda stagione di Lupin, che dista appena 400.000 visualizzazioni. Avendo già conquistato così tanti telespettatori in così poco tempo, è lecito aspettarsi che a breve la serie coreana raggiungerà anche la vetta di questa classifica. Basta solo aspettare qualche settimana…
…non esente da critiche
Sappiamo bene che nel mondo in cui viviamo oggi, i numeri sono tutto (o quasi). Come abbiamo visto dalle statistiche che abbiamo snocciolato poco sopra, il successo di questa serie sembra al momento inarrestabile, anche se non ha ricevuto gli stessi elogi (dal punto di vista della trama) della prima stagione.
Su Rotten Tomatoes (il famoso aggregatore di recensioni online) Squid Game 2 all’83% di approvazione. Un ottimo risultato, ma che segna un calo fisiologico rispetto alla prima stagione, che aveva ottenuto addirittura il 95% di consensi. Molte testate specializzata l’hanno promossa, altre hanno bocciato inesorabilmente questo ritorno.
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