Il padre fondatore del Marvel Universe si scaglia contro alcuni organi d’informazione che nei giorni scorsi avevano accusato la figlia e altre persone a lui care di violenze psicofisiche nei suoi confronti
Adesso parla Stan Lee: in un video registrato di suo pugno, il celebre autore Marvel si scaglia con forza contro chi nei giorni scorsi ha diffuso la notizia che potesse essere in qualche modo molestato a livello psicologico dalla figlia e da alcuni collaboratori. Il co-creatore della Casa delle Idee ha voluto fare chiarezza, una volta per tutte, su questa brutta storia registrando un video che ha poi diffuso attraverso i suoi canali ufficiali.
L’icona Marvel, nonostante i problemi di salute, ha dunque voluto mettere un punto su tutta questa storia, difendendo l’amica Keya Morgan, senza però nominare mai la figlia, J. C. Lee. Di seguito potete vedere lo sfogo di Stan Lee, seguito da una traduzione in italiano.
«Salve, sono Stan Lee e parlo per conto della mia amica Keya Morgan. In questo periodo avete pubblicato delle odiose notizie sul suo conto e anche su altri, totalmente infondate e con l’intento di calunniare e state certi che farò causa a tutti voi stronzi non appena potrò. Avete detto delle cose terribili verso di loro e nei miei confronti, come se fosse una vendetta personale per chissà cosa. State certi che spenderò ogni centesimo necessario per mettere fine a tutto ciò e farvi pentire di cosa avete fatto, di esservi scagliati contro qualcuno senza nessuna prova. Avrò gli avvocati migliori e se non la smettete vi farò causa, potete starne certi.»