Star Wars – Mark Hamill: “Questo non è il mio Luke Skywalker”

Mark Hamill ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni sul personaggio di Luke Skywalker che sicuramente divideranno ancora di più i fan su Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Occhio, la notizia può contenere spoiler!

Le recenti dichiarazioni di Mark Hamill circa il nuovo corso intrapreso dal personaggio di Luke Skywalker hanno decisamente spaccato ancora di più i fan di Star Wars. Il succo del discorso, come potete vedere dal video che vi proponiamo proprio qui sotto, è che lui non riconosce più il personaggio ideato da George Lucas. Probabilmente, se alla regia fosse rimasto il creatore della saga, le cose sarebbero andate in modo diverso, ma essendo questa una nuova storia, fatica un po’ a riconoscere il personaggio che ha portato alla ribalta. Ma lasciamo che sia proprio lui a dirci cosa ne pensa in questa video intervista. Di seguito, proponiamo la traduzione delle sue dichiarazioni.

 

Ho detto a Rian “I Jedi non si arrendono”. Voglio dire, anche se Luke avesse avuto un problema, magari gli ci sarebbe voluto un anno per tentare di sistemarsi, avrebbe cercato di aggiustare quello che non andava, ed è proprio qui che si collocano le nostre principali divergenze in merito. Ma non è più la mia storia, è quella di qualcun altro e Rian aveva la necessità che io fossi in una certa, specifica maniera per rendere efficace il finale. È questo il mio cruccio principale, Luke non direbbe mai qualcosa del genere.

In questa versione… voglio dire, io mi riferisco alla lettura del personaggio data da George Lucas, ma questa è la prossima generazione di Star Wars. Ho quasi dovuto pensare a lui come a un altro personaggio. Magari è Jake Skywalker, non è il mio Luke Skywalker. Ma dovevo fare quello che Rian aveva in mente perché è perfettamente al servizio della storia. Non ho ancora accettato del tutto la cosa, ma è solo un film. E spero che al pubblico possa piacere, spero che la gente non si arrabbi. Ho capito che Rian era la persona più indicata per questo lavoro.

Che ne pensate di queste dichiarazioni? Aspettiamo i vostri commenti per discuterne insieme.

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