Il finale dell’attesa quarta stagione di Stranger Things ha una durata stratosferica, persino maggiore di Spider-Man: No Way Home! Ecco tutti i dettagli
Sono passati quasi tre anni dall’ultima volta che Stranger Things ha calcato i palchi di Netflix con la terza stagione. Adesso la serie è pronta per tornare sulla nota piattaforma di streaming con la quarta stagione, esattamente questo fine settimana venerdì 27 maggio.
Attesissima dai fan, la quarta stagione si prospetta come la più grande di sempre (per il momento in termini di minutaggio) per una serie di fantascienza, con un finale della durata maggiore di quella di un film medio, che potresti attualmente trovare al cinema!
Lo show sarà diviso in due parti: la prima arriverà appunto questo fine settimana, per un totale di sette episodi, l’ultimo dei quali avrà una durata di un’ora e 38 minuti, mentre la seconda parte arriverà il 1° luglio e includerà gli ultimi due, per un totale complessivo di 9. L’ottavo episodio durerà un’ora e 25 minuti, mentre quello successivo ben due ore e mezza, ovvero molto più lungo di Spider-Man: No Way Home!
Si tratta di tempi davvero eccessivi per un qualsiasi programma televisivo, ma non c’è da stupirsi, avendo alle spalle ben 3 anni di lavorazione. Anzi, ciò potrebbe essere indicativo della grande libertà che Netflix avrebbe lasciato agli autori, senza interferire con il loro flusso creativo.
In merito a ciò, il produttore e regista della serie Shawn Levy ha parlato ai microfoni di IGN del nuovo villain, la creatura giunta dal Sottosopra conosciuta come Vecna, spiegando quanto segue:
«La stagione 4 richiedeva un cattivo diverso da qualsiasi altro fosse venuto prima, e doveva essere più di una creatura, più di una malvagia nuvola di particolato. Doveva essere un cattivo umanoide con più profondità, più dimensioni e decisamente più malvagio. Ecco, questo è Vecna»
Dello stesso avviso anche David Harbour (che nella serie interpreta Jim Hopper), che a Variety ha confermato come Vecna sia molto diverso da tutto quello che abbiamo visto finora:
«Vecna è una sorta di horror psicologico. Il Sottosopra è un mondo da selvaggio west in cui ci sono creature che corrono in giro, c’è violenza, ma non abbiamo mai visto qualcosa di così psicologicamente malvagio come questo. È eccitante perché si tratta del vero grande cattivo di cui la serie aveva bisogno»
E voi cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Che aspettative avete per la quarta stagione? Fatecelo sapere in commento, così da poterne parlare insieme.