Con l’avvento dei social media è cambiato totalmente l’approccio alla tecnologia da parte degli utenti: in questo approfondimento proviamo a capire in che modo
Con l’avvento dei social media anche il ruolo e la funzione degli appassionati di giochi e di tecnologia sono cambiati, adeguandosi ai tempi che stiamo attraversando. Così come avviene per un film ambientato nel presente, anche per il mondo della videoludica è stato necessario un adeguamento rispetto a mode, tendenze e dinamiche emergenti fondamentali. una nuova categoria di giocatore e di utente che consuma vuol dire che anche per il settore dei videogiochi qualcosa è cambiato in modo fondamentale.
Lo streamer intrattenitore
Emerge dunque la figura dello streamer intrattenitore, il quale punta in modo evidente sul concetto di entertainer. in particolare, questa tipologia di giocatore si è sviluppata attraverso le piattaforme video, come YouTube e lo streaming che ha avuto un ruolo chiave per la fortuna di una realtà oggi conosciuta e consolidata anche fuori dal circuito del gamers, ossia Twitch.tv. Alcuni di questi giocatori sono riusciti a trasformare questa loro passione in un lavoro, grazie a dei sistemi di monetizzazione collegati alle piattaforme online. Twitch resta il canale di riferimento, ma abbiamo visto come sovente anche su YouTube sono venute fuori personalità di alto profilo, capaci di spingere e di veicolare un messaggio capace di generare hype, profitto e quindi anche lavoro, attraverso il processo di monetizzazione. Anche i social media, Facebook Meta su tutti, si sono orientati verso questo tipo di discorso, con il ruolo di influencer che oggi è diventato un metodo per bypassare i canali tradizionali di promozione e passare direttamente dalla propria cameretta a uno studio televisivo.
La reazione dei media tradizionali rispetto alla tecnologia utilizzata dai giovani
I media tradizionali infatti dopo un periodo di transizione, hanno deciso di puntare su queste nuove figure emergenti, in particolare su quelle adatte per un format televisivo e un broadcast funzionale. Come possiamo vedere la presenza di simili canali ha fatto sì che chiunque dotato di una telecamera e di un minimo di iniziativa e di conoscenze, sia in grado di organizzare il proprio show, dando il format che più desidera, laddove in precedenza erano necessari mezzi produttivi ben più imponenti. Esistono del resto degli esempi di programmi televisivi dedicati ai videogiochi, sebbene siano stati resi superflui da queste nuove modalità di espressione collettiva.
Concetti chiave e caratteristiche del pubblico oggi
Lo spettatore, alla stregua del consumatore, effettua delle scelte e tali scelte vengono fatte in modo razionale, al fine di soddisfare bisogni più o meno consci. Al pari di quanto è stato evidenziato dalla teoria di usi e gratificazioni la scelta soggiace a schemi interpretativi e cognitivi in cui il contesto, i condizionamenti sociali e i vissuti dei singoli svolgeranno un ruolo importante nella definizione sia dei bisogni sia delle aspettative. Questo processo può valere ed essere applicato per il circuito dei videogiochi come per altre attività speculari, dallo streaming video di piattaforme come Netflix e Disney Plus, passando per altre realtà che interessano il mondo della musica come Spotify, quello dell’editoria 2.0 con gli ebook e via dicendo. Questo concetto porta quindi verso l’intenzionalità del pubblico, cioè quando il fruitore si impegna liberamente nell’elaborazione delle informazioni e delle esperienze di tipo mediale. Il concetto di intenzionalità si contrappone a quello di refrattarietà, dove invece il pubblico definito in questo caso come ostinato, è capace di opporsi e resistere alle influenze esterne e alle informazioni poco desiderate. Questa categoria rappresenta una minoranza dignitosa nel processo di pubblico, ma è al contempo quella a cui ogni format, prodotto e brand aspira a coinvolgere, a tutti i livelli possibili.
La pluralità delle voci sul web e l’offerta attualmente vigente
Oggi vediamo come la pluralità delle voci concessa dal web determina un sovraccarico di contenuti, in base a cui non è così semplice compiere delle scelte consapevoli e ponderate. Esistono quindi intrattenitori con poche decine di spettatori, così come utenti in grado di coinvolgere anche centinaia di migliaia di spettatori, nello stesso momento. Vediamo infine come su canali come YouTube esiste una varietà di contenuti mastodontica, anche se in genere i giochi più popolari che vengono commentati sono anche quelli più televisivamente più adatti. Un esempio per tutti è quello di titoli come Minecraft e Fortnine, dove il ruolo del gameplay è fondamentale per la narrazione e l’interazione di chi guarda e di chi intrattiene. Lo stesso concetto è valido e può essere ascritto anche per il tema del gambling online con le principali attrattive come la roulette, il blackjack e il baccarat per quanto riguarda quei giochi di abilità presenti sulle piattaforme dei casinò digitali.