Ci lascia Tom Veitch, sceneggiatore per Dark Horse e DC Comics, promotore del movimento fumettistico underground negli anni ’60 e ’70
Giornata davvero triste per il mondo del fumetto: è scomparso, all’età di 80 anni, lo sceneggiatore Tom Veitch. A darne notizia è stato il fratello Rick Veitch, anch’egli noto fumettista.
Tom Veitch è stato un autore davvero prolifico, fu uno dei massimi promotori del fumetto underground statunitense, dagli anni ’60 ai primi del ’70, formando con l’artista Greg Irons il team creativo noto come GI/TV, che avrebbe dato vita a titoli come Legion of Charlie, Skull Comix e Slow Death Funnies.
Cominciò in seguito a lavorare anche con Marvel Comics, precisamente negli anni ’80, realizzando The Light and Darkness War in coppia con il disegnatore Cam Kennedy per la linea Epic Comics.
I suoi lavori si sono intensificati col tempo in DC Comics scrivendo The Nazz per i disegni di Bryan Talbot, poi Clash con Adam Kubert e My Name Is Chaos per i disegni di John Ridgway, fino a sceneggiare, negli anni ’90, testate del calibro di Animal Man, il noto personaggio creato da Dave Wood e Carmine Infantino.
Inoltre, sempre durante gli anni ’90, si occupò per Dark Horse dei testi dei fumetti dedicati alla saga spaziale creata da George Lucas, nello specifico Star Wars: Dark Empire e Le cronache dei Jedi.
La sua scrittura non si limitava però ai soli fumetti, Veitch era infatti noto anche per aver pubblicato alcune novelle dal gusto sperimentale, The Luis Armed Story e Eat This!, oltre che per una raccolta di poesie intitolata Death college and Other Poems.
La redazione di Meganerd si unisce al cordoglio generale e dei suoi cari, salutando rispettosamente uno dei maestri del fumetto statunitense.