Topolino compie 90 anni! Ne parlano i più grandi autori italiani

Il personaggio simbolo della Disney spegne 90 candeline: ecco cosa pensano i più grandi autori italiani del topo più famoso del mondo!

Topolino non è solo il personaggio simbolo della Disney, ma una vera e propria icona della cultura pop: probabilmente non c’è essere umano al mondo che non ne abbia sentito parlare almeno una volta. Oggi il topo più famoso del mondo compie 90 anni e a fargli gli auguri ci pensano i più grandi autori italiani che hanno il piacere di raccontare le sue avventure nei fumetti presenti sull’omonimo settimanale. Cosa ne pensano loro di questo personaggio? Piacerà proprio a tutti? La parola ai maestri Disney!

 

Giorgio Cavazzano: Topolino è un personaggio difficile da disegnare, perché è piccolo, ha una mimica facciale molto delicata, basta poco perché diventi un altro personaggio, ma proprio per questo è così interessante. Abbiamo la certezza che Topolino continuerà ad essere interessante: il lettore si accorge della volontà di novità che il personaggio può portare, è un personaggio camaleontico, capace di passare da un mondo all’altro, è un’avventura continua.

Silvia Ziche: I personaggi che disegno per me sono quasi reali, li ho conosciuti da bambina e fanno parte di me da sempre. Per me è come dirigere degli attori. Di Topolino mi piace cogliere la parte divertente, non riesco a vederlo così serio, in fondo non è nato serio! Nelle vignette in apertura di Topolino indago la sua vita quotidiana e dei suoi amici, mi piace lavorare sui luoghi comuni: dopo 30 anni che lo disegno mi diverto ancora! Cambiano il mondo e le persone, ma il personaggio si adegua, nonostante i 90 anni non invecchia, cresce e cambia con noi!

Casty: Tutte le volte che scrivo o disegno le storie di Topolino mi emoziono. L’importante è essere innamorati del personaggio, si vive con lui l’avventura che si vorrebbe vivere nella realtà. Topolino poi vive in un ambiente “idilliaco” e mi piacciono gli elementi di disturbo che creano scompiglio in questo ambiente, dal super cattivo come Macchia Nera o il “cattivo-medio” Gambadilegno, fino al disturbatore dell’ordine quotidiano. Topolino ha sempre accanto a sé dei personaggi-spalla e questo è molto bello: sono gli amici con cui affrontare la vita e risolvere i problemi.

Corrado Mastantuono: Le mie prime storie a fumetti sono di paperi. Il mio Topolino in 25 anni di disegni Disney è cambiato molto, è lo sforzo di ogni autore: partire dall’originale e farne un’immagine propria. Negli anni ho maturato una grande responsabilità nei confronti di questo personaggio. Inoltre Topolino stesso è cambiato molto, non solo esteticamente, dai tempi dei pantaloncini corti ad oggi, ma anche come caratterizzazione psicologica. Ci sono infatti tanti Topolino: c’è la vittima delle gelosie di Minni, il quasi-spalla di Pippo pasticcione, l’investigatore… e questo dà modo agli autori che lo devono mettere in gioco di decidere quale Topolino inserire nella storia: è un attore sempre valido, che in più, non invecchia, cambiando a seconda delle esigenze… ed è sempre perfetto!

Marco Gervasio: Topolino è il Big Bang del mio universo fumettistico, sia come lettore da piccolo, che come autore da adulto. Mi diverte disegnarlo perché ha molte sfaccettature, alcune ancora da scoprire. È il Cary Grant di “Intrigo Internazionale” di Hitchcock, l’uomo (il topo)comune coinvolto in un’avventura da cui esce vincente, con simpatia e intelligenza.

Francesco Artibani: L’anniversario di Topolino è una festa a cui siamo tutti invitati, milioni di amici che hanno imparato ad amarlo nel corso di novant’anni di avventure tra fumetti e cartoni animati. Poter partecipare a questo evento scrivendo delle storie sul numero del settimanale che lo celebra è per me un’emozione davvero speciale. Scrivere per una leggenda fa sempre impressione ma per mia fortuna Topolino è soprattutto un amico d’infanzia e con gli amici di sempre è tutto più semplice

Tito Faraci: Topolino è quello che vorrei essere io. Non è un primo della classe, non è un perfettino, non è affatto pedante… questi sono soltanto luoghi comuni sbagliati. Topolino è una “persona” positiva, che dà grande valore all’amicizia e alla solidarietà, e con tenacia e ottimismo trova sempre la strada per venire fuori da situazioni più grosse di lui.

 

E voi cosa pensate di Topolino? Aspettiamo i vostri commenti!

 

 

 

Fonte: Impero Disney

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *