La Disney è pronta per Tron 3, terzo capitolo della saga di Tron, più volte annunciato nel corso degli anni ma mai prodotto a causa di diversi intoppi
Dopo anni di attesa sembra che la Disney sia pronta per Tron 3, terzo capitolo della saga del franchise Tron lanciato negli anni ’80, a cui è seguito il sequel Tron Legacy del 2010. Cinque anni fa, ad Hollywood stava girando la notizia che Tron 3 avrebbe cominciato la produzione nell’autunno dello stesso anno. Secondo quanto riferito, il progetto avrebbe avuto il ritorno di tutti i principali attori del secondo capitolo, tra cui Garrett Hedlund, Bruce Boxleitner e Olivia Wilde, ma poi la Disney ha fermato tutto.
Disney aveva grandi speranze per una storia originale ad alto budget per Tron 3 la cui regia sarebbe stata affidata a Brad Bird regista gia’ di Tomorrowland e di successi come Gli Incredibili e Ratatouille . Tuttavia, il disastro finanziario e critico di Tomorrowland lo ha etichettato come il protagonista di uno dei peggiori fallimenti della moderna era Disney, con una perdita attesa intorno ai 120-150 milioni di dollari. Gli Studios hanno preferito non rischiare lo stesso anno con un altro grande film dal budget importante, date anche le somiglianze tra i due progetti. I temi affrontati e relativi a mondi fantascientifici, inventori geniali e l’attraversamento dei confini con realtà alternative avrebbero potuto essere troppo vicini e visto il primo flop Disney non ha voluto rischiare. Vanno ad aggiungersi rumors su una storia originale poco brillante di Brad Bird, che non entrava in contatto ne’ con i fan di vecchia data della pellicola anni ’80, ne’ con i giovani fans che hanno scoperto il mondo di Tron con Legacy. Va da se’ che in ogni caso il secondo capitolo di Tron non aveva avuto il successo sperato da Disney, che aveva scommesso sul ‘tocco dorato‘ di Bird per risollevare le sorti del franchise.
Va detto che il visionario regista di Tron: Legacy, Joseph Kosinski, sostiene ancora che il film del 2010 sia stata un successo, avendo incassato oltre $ 400 milioni e ispirando fumetti spin-off, giochi e un cartone animato. Tuttavia, ammette anche che non era abbastanza per soddisfare le aspettative. Mentre studios più piccoli sarebbero stati felici di realizzare quel tipo di profitto, la Disney non si era ritenuta soddisfatta. I Disney Studios hanno tante opzioni per riempire i suoi slot ogni anno, e si aspettano sempre grandi progetti campioni di incassi, come le pellicole Marvel e Star Wars che difficilmente incassano meno di mezzo miliardo di dollari.
A differenza di altri studi, Disney si occupa dell’integrazione del marchio. I film aiutano a vendere giocattoli, alimenta progetti spin-off e persino cose come le giostre nei parchi a tema. Se l’azienda sta spendendo centinaia di milioni di dollari per creare quel tipo di sinergia di prodotto, vuole un vincitore garantito. Sfortunatamente, mentre Tron : Legacy ha mostrato risultati promettenti all’inizio, non ha mai raggiunto il massimo. Ma il successo del materiale supplementare di Tron dopo il 2010 dimostra che esiste ancora un forte interesse per il franchising. Per continuare a far crescere il marchio, Disney ha avuto bisogno di un altro successo al botteghino per rinvigorire il franchise, che però a conti fatti non c’è stato per Tron: Legacy e quindi ha ritenuto di mettere in stand by eventuali capitoli di Tron.
Fortunatamente, il settore dell’intrattenimento è cambiato radicalmente negli anni successivi. Il presidente della Disney Music & Soundtracks, Mitchell Leib, ha recentemente rivelato che Disney + è ciò che ha reso improvvisamente possibile la possibilità di espandere il franchise di Tron . Il servizio fornisce una via di mezzo per progetti che altrimenti verrebbero considerati troppo piccoli per una versione teatrale ma che potrebbero comunque generare un profitto ragionevole.
Per preservare i suoi profitti, è probabile che la Disney adotti un approccio molto attento per rilanciare questo amato franchise. Sembra disposto a dare ai fan di Tron ciò che vogliono, non farlo esplodere e ricominciare. Piuttosto, dopo anni di gelo i Disney Studios hanno vagliato l’idea di completare la trilogia per tenere a bordo i fan esistenti, strizzando un occhio anche a quelli nuovi che potrebbero salire a bordo.
Fonte: CBR.com