Se da piccoli avete visto il film Charlie – Anche i cani vanno in paradiso (All Dogs Go to Heaven) di Don Bluth, sicuramente sarete rimasti anche voi piuttosto turbati dall’incubo infernale fatto dal protagonista, il tenero cane Charlie.
Come molti appassionati sapranno, non è certo una novità che in film destinati prevalentemente a un pubblico di ragazzi, vengano di tanto in tanto inserite scene piuttosto forti, in netto contrasto con lo spirito della pellicola. Queste danno quel tocco di carattere in più, sparigliano le carte quando meno te l’aspetti, rendendo la visione del film ancor più intensa. È proprio il caso di questo incubo, che successivamente è stato modificato dallo studio d’animazione perché considerato eccessivamente forte.
Nel 1989, prima che il film giungesse nelle sale, vennero organizzate delle proiezioni private, per capire quali parti migliorare del film prima della conclusione della produzione. Ebbene, molti critici ritennero che l’incubo in questione fosse davvero troppo forte per un film del genere, dunque lo sceneggiatore e produttore John Pomeroy decise di accorciare la scena, in accordo con il co-regista Gary Goldman.
Don Bluth sperava però di riuscire a distribuire anche una versione del film con la scena integrale, per amor di completezza nei confronti del suo lavoro, ma purtroppo non se ne fece nulla: la copia in 35 mm venne infatti rubata e a lungo fu ritenuta perduta per sempre. Qualche tempo fa, però, la sequenza ‘incriminata’ è magicamente riapparsa su YouTube e a quasi 30 anni dall’uscita, è ora possibile guardarla proprio com’era stata pensata originariamente, in modo tale che tutti possano vedere la scena senza alcun tipo di tagli o censure.
Se non avete troppa paura, noi siamo finalmente pronti a mostrarvela: