HBO ha confermato che la miniserie TV Watchmen del 2019 non vedrà ulteriori stagioni. In Italia è stata trasmessa da Sky
Tramite le parole del suo capo Casey Bloys, HBO ha praticamente calato il sipario sulla possibilità di vedere in futuro nuovi episodi di Watchmen, miniserie del 2019 creata da Damon Lindelof e sequel ideale (ma non canonico) della seminale graphic novel realizzata da Alan Moore e Dave Gibbons tra il 1986 e il 1987.
Per la precisione Bloys ha affermato che l’eventualità di un seguito dipende esclusivamente da Lindelof stesso:
“Watchmen era una sua creazione. Se non pensa che ci sia una storia in cui vuole mettere il suo cuore e la sua anima, è difficile per me pensare che valga la pena farlo. È stata una serie limitata molto speciale per noi. La metterei nel pantheon dei grandi della HBO. Se mai Damon volesse rivisitarlo, sa che è una porta aperta. Ma è difficile per me immaginare di farne una senza di lui”.
Obbiettivamente non sembrano esserci ragioni, al di la di quelle meramente monetarie, di proseguire un prodotto che ha funzionato così bene anche per il fatto di essere autoconclusivo. Lindelof è riuscito nel non facile compito di aggiornare uno dei fumetti più importanti e influenti di sempre, riscrivendo in maniera intelligente certi personaggi e ponendo fortemente l’accento sulle problematiche attuali che purtroppo stanno martoriando da qualche anno gli Stati Uniti, come un rinnovato e mai scomparso sentimento suprematista rivolto verso le minoranze etniche, con un particolare riguardo alla comunità afroamericana.
La miniserie Watchmen, composta da 5 episodi, è disponibile in Italia su Now. Nel cast figurano tra gli altri Regina King, Don Johnson, Tim Blake Nelson, Yahya Abdul-Mateen II, Jeremy Irons e Louis Gossett Jr. Il successo di critica e pubblico l’ha portata, nel 2020, ad aggiudicarsi 11 Emmy Awards su 26 nomination.
Fonte: Variety