Sembra assurdo, ma è proprio così: lo Stati della Florida, negli USA, ha proibito alcuni fumetti. Tra questi Watchmen di Alan Moore e David Gibbons, The Walking Dead di Robert Kirkman e addirittura Disegnare i fumetti in stile Marvel di Stan Lee e John Buscema
La notizia assurda del giorno è che la Florida, negli Stati Uniti, ha disposto che nelle biblioteche delle proprie carceri non debbano esserci alcuni fumetti, considerati «una minaccia per la sicurezza e la tranquillità delle prigioni».
Le opere messe al bando sono Watchmen, il capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons, The Walking Dead, la famosa zombie-saga di Robert Kirkman e – ultimo, ma non certo per importanza – persino Disegnare i fumetti in stile Marvel, dei leggendari Stan Lee e John Buscema.
Stando a quanto riportato dal Comic Book Legal Defense Fund – un’organizzazione no-profit che si occupa di monitorare e opporsi alle censure dei fumetti negli Stati Uniti – questi fumetti fanno parte di un elenco di circa 20.000 libri, stilato a partire dal 2009, redatto dallo Stato della Florida, che ritiene queste opere pericolose e addirittura minacciose per la serenità delle carceri.
La Florida, comunque, non è nuova a queste singolari iniziative: in tempi recenti le autorità sono state al centro delle polemiche per aver vietato nelle proprie carceri la lettura di Prison Legal News, una rivista pubblicata dal Human Rights Defense Center – organizzazione a tutela dei diritti umani – che tratta di notizie e della situazione delle carceri americane, spesso denunciando situazioni critiche.
Noi siamo davvero senza parole.
Fonte: Fumettologica