Marvel cancella l’intero parco testate degli X-Men e si prepara alla rivoluzione di Jonathan Hickman: in estate parla la nuova era con Powers of X e House of X
Marvel si prepara ad accogliere la rivoluzione mutante firmata Jonathan Hickman: tutte le testate legate al mondo degli X-Men chiuderanno con gli albi in uscita a luglio, prima del debutto di House of X e Powers of X, le due miniserie con cui l’autore ha intenzione di stravolgere e rilanciare – stavolta in modo definitivo – i pupilli di Xavier.
Hickman ha rilasciato un’intervista davvero molto interessante, in cui parla della nuova era degli X-Men:
«Ho buttato là qualche idea che avevo per alcuni titoli, ma X-Men era l’idea più grande, più tempestiva. Era sicuramente quella di cui ero più entusiasta. Così ho pensato a ciò che volevo fare, e, cosa più importante, a quello di cui il brand avesse bisogno, e poi sono volato negli uffici Marvel, dove ho tirato fuori tutto ciò che avevo in mente. Ci siamo incontrati diverse volte, abbiamo dibattuto altrettante volte, sono tornato a casa e ho lucidato il tutto, infine, circa un anno fa, ne ho presentato la totalità in un ritiro Marvel. Che è andato bene.
Da allora ci abbiamo lavorato duramente.»
L’autore ha in seguito parlato della sua rivoluzione: vuole dare un forte segnale di cambiamento, ma per farlo non poteva servire semplicemente ripartire da un nuovo numero 1:
«Così ho insistito perché fosse cancellata l’intera linea: perché sarebbe stato utile, perché era una buona idea e soprattutto perché era quello che dovevamo fare da un punto di vista narrativo per riportare gli X-Men alla loro dovuta posizione di predominanza nell’universo Marvel.
Avevamo bisogno di vendere l’idea che questo è ciò che faremo nei prossimi anni. Quindi, se vuoi leggere i titoli degli X-Men durante la run da fine luglio a settembre, House of X e Powers of X sono gli unici nuovi X-titoli disponibili e tutto ciò che seguirà è basato su di essi. Volevamo essere chiari ai fan, ai negozi e, cosa altrettanto importante, ai creatori che occuperanno questi titoli in futuro. Volevamo che il messaggio fosse molto chiaro: questa è un’era completamente nuova per gli X-Men. Questo è quello che stiamo facendo ora.
E così, Powers of X e House of X è come stiamo iniziando. Ritengo sia un piano solido.”
E la conferma che sia un piano solido arriva anche da Matthew Rosenberg, attuale sceneggiatore di Uncanny X-Men, che attraverso il suo profilo Twitter afferma che gli autori attualmente coinvolti sulle testate mutanti sapevano sin dall’inizio che il loro fosse un incarico temporaneo, in attesa della rivoluzione di Hickman.
«Quando la Marvel ha chiesto a me, Ed Brisson e Kelly Thompson di scrivere Uncanny X-Men, sapevamo che il nostro tempo era limitato e che Jonathan Hickman sarebbe arrivato nel giro di un anno a far saltare tutto in aria. Non potrei essere più orgoglioso di quello che tutti noi abbiamo fatto e allo stesso tempo eccitato per quello che verrà».
C.B. Cebulski, Editor in Chief di Marvel Comics, gli ha fatto da eco, rivelando che tutti i piani erano già stati concordati sin dalla scorsa estate
Yes, this has all been planned since last summer and we're grateful for every creator who has worked on our X-titles since then, from X-Men Blue/Yellow/Red to Disassembled to Age of X to Major X to Uncanny. They have all been putting the pieces of the puzzle in place for HoX/PoX! https://t.co/lgvJQRnrS4
— C.B. Cebulski (@CBCebulski) May 14, 2019
Dopo questo evento editoriale, i cambiamenti saranno davvero molti. Ecco cos’accadrà non appena le due miniserie saranno concluse: