Nella run degli X-Men di Chuck Austen di qualche anno fa, il mutante Gambit perse la vista, ma ricevette in cambio temporaneamente un potere di cui tutti si sono dimenticati…
Remy LeBeau, alias l’X-Man Gambit, è noto soprattutto per le sue abilità mutanti di manipolazione dell’energia cinetica per fare esplodere le cose, nella fattispecie si è (quasi) sempre servito di carte da gioco come armi di lancio esplosive. Per chi ignorasse le origini di questo personaggio, Gambit è stato creato negli anni ’90 da Chris Claremont e Jim Lee in Uncanny X-Men Annual #14 dove apparve per la prima volta, ma il suo esordio vero e proprio si può ufficializzare in Uncanny X-Men #266. Gambit è sempre stato uno dei personaggi più amati dai fan, nonostante abbia fatto una sola apparizione nel franchise dei film sugli X-Men degli anni 2000, mentre è stato interpretato da Taylor Kitsch nel film X-Men Origins: Wolverine.
Tuttavia al lanciatore di carte Cajun una volta è stata data un’abilità completamente nuova: Precognizione. In una trama del 2009 degli X-Men, spesso ignorata, Remy LeBeau perse la vista accidentalmente per qualche tempo, ma questo evento sbloccò altri poteri, tra cui la capacità di vedere il futuro.
In X-Men #158 di Chuck Austen, Salvador Larroca, Danny Miki, Udon e Rus Wooton, la X-squadra affronta gli Otto Immortali. Per liberarsi da una trappola in cui era finito, Gambit caricò una carta da gioco ma provocò accidentalmente un’esplosione che a contatto con la faccia lo accecò. Più avanti il Cajun scopri’ che la sua nuova cecità gli aveva effettivamente dato la possibilità di vedere nel futuro attraverso le sue carte da gioco. Gambit leggendo le sue carte previde un attacco dell’artigliato nemico degli X-Men Sabretooth e della Confraternita dei mutanti prima che accadesse.
Purtroppo con l’abbandono dello scrittore Austen con il numero 165 della serie X-Men, le nuove abilità di Gambit non vennero più riprese dagli scrittori successivi. La trama fu immediatamente abbandonata e LeBeau avrebbe presto riavuto la vista da Sage. Mentre il lavoro di Austen sugli X-Men non fu generalmente apprezzato, l’aver dato a Gambit la capacità precognitiva (attraverso quelle che sono essenzialmente le carte dei Tarocchi) avrebbe, a parere di chi scrive, accresciuto ulteriormente l’appeal del personaggio per lo sviluppo delle trame future.
I poteri mutanti di Remy LeBeau sono sempre stati un po “marginali” rispetto al carisma del personaggio, e la mossa di Austen di provare a cambiarli e/o modificarli fu audace, ma nessuno dei successori dello scrittore capì che forse valeva la pena approfondire questo aspetto del personaggio che comunque rimane sempre un ottimo lanciatore di carte!
Fonte: Screen Rant