In giro da oltre 40 anni, Moon Knight è un personaggio atipico, violento, difficile da raccontare.. scopriamo insieme l’eroe della nuova serie TV Marvel Studios in arrivo il 30 marzo su Disney+
Chi è Moon Knight? Una domanda tanto facile da porre, quanto difficile da rispondere. È l’avatar del Dio egizio Khonshu? Si. È un eroe, ma anche un antieroe? Si. È un Avenger? Si (talvolta). Sotto la maschera del Cavaliere Lunare della Marvel si nasconde un solo uomo: il mercenario Marc Spector, che altri non è che Steven Grant, l’affascinante milionario, ma anche Jake Lockley, il duro taxista e ottimo picchiatore, e non solo. Vi ho confuso abbastanza? Tranquilli ora cerchiamo di fare un po’ di ordine. Tra le poche certezze che ruotano intorno a questo controverso e oscuro personaggio della Casa delle Idee, c’è l’uscita dell’omonima serie TV dei Marvel Studios con le star Oscar Isaac e Ethan Hawke in arrivo il 30 marzo su Disney+. Con questo speciale vogliamo dare qualche dritta e informazione in più su quello che molte volte è staro ribattezzato (erroneamente almeno per chi scrive) come ‘Il Batman della Marvel‘.
Chi È Moon Knight? Le origini e i poteri dell’avatar del Dio Khonshu
Prima di iniziare facciamo una doverosissima premessa: Moon Knight ha POCHISSIMO in comune con Batman, nonostante sia stato accostato in più occasioni al personaggio di punta di casa DC Comics. Entrambi sono Cavalieri, uno Lunare e l’altro Oscuro, e sotto entrambi i mantelli si nascondono uomini molto ricchi con un patrimonio infinito a cui attingere, ma le similitudini finiscono qui.
Con un passato fumettistico che vede le origini del personaggio più legate alla compagine horror di casa Marvel, molto in voga negli anni ’70, Moon Knight, il cui vero nome è Marc Spector, appare per la prima volta nel 1975 sulle pagine di Werewolf by Night # 32 grazie agli autori Doug Moench (testi) Don Perlin (matite).
Durante una missione militare in Sudan, il mercenario Marc Spector assiste all’omicidio dell’archeologo Peter Alraune per mano del suo primo in comando, Raoul Bushman. Dato per morto nel deserto, Spector viene salvato dalla gente del posto, che colloca il corpo ai piedi della statua di Khonshu, il Dio della Luna. Il mercenario muore, ma Khonshu lo resuscita facendone il suo servo come agente terreno. Vestito di bianco, Spector diventa il Pugno di Khonshu, esigendo il giudizio del Dio della Luna sulla Terra nei panni del terrificante Cavaliere della Luna. In qualità di Sommo Sacerdote di Khonshu, Moon Knight è tradizionalmente incaricato di proteggere tutti coloro che vivono la notte, il che lo ha portato a scontrarsi con supercriminali, ma anche con altri eroi Marvel, senza dimenticare licantropi e persino ai vampiri.
Traendo le sue forze dal Dio della Luna, Moon Knight beneficia di considerevoli poteri mistici che migliorano le sue capacità di supereroe, in particolare dotandolo di una forza sovraumana, ma le sue abilità soprannaturali funzionano solo di notte. Quando c’è la luna, Moon Knight sviluppa un fattore rigenerante, riuscendo a guarire anche ferite mortali, effetto che si amplifica con la luna piena a tal punto da guarire da ferite da arma da fuoco velocemente. Inoltre è immune a molti veleni, droghe o tossine e quando si trova nell’oscurità è in grado di diventare invisibile. Sebbene questo non sia stato un elemento coerente del potere di Moon Knight, in passato è stato legato alle fasi lunari. A seconda che si tratti di luna piena, luna nuova, mezzaluna crescente o calante o mezzaluna, la forza e la velocità di Moon Knight cambiano. Del resto è legato a Khonshu e alla luna stessa, quindi ha senso che la fase lunare influenzi ciò che Marc Spector è in grado di fare.
Il Cavaliere Lunare è nei suoi fumetti spesso un eroe soltario, ma ha fatto parte anche dei gruppi più importanti della Marvel nel corso della sua carriera, militando negli Avengers, nei Secret Avengers, nei Defenders e negli Heroes for Hire. La sua ostinata spietatezza e il suo complicato codice morale da ex-mercenario e assassino devoto alla parola del Dio Khonshu, rendono però Moon Knight un eroe contorto e complesso da gestire, non sempre ben visto dai suoi colleghi e quindi lasciato spesso ad agire in solitaria.
L’altra faccia di Moon Knight: Marc Spector e le sue tante identità
Marc Spector è colui che indossa il mantello di Moon Knight e su questo non ci piove. Abile combattente con un passato nella C.I.A., tuttavia Marc ha un problema: gli è stato diagnosticato un disturbo dissociativo dell’identità. Ciò significa che ci sono più identità e personalità che vivono all’interno della testa di Moon Knight. Spector il mercenario è l’originale, l’identità prima, ma nel corso degli anni e delle varie gestioni degli autori ne sono emerse diverse di cui due ben definite e le più utilizzate in alternanza con quella di Marc: il ricco produttore Hollywoodiano Steven Grant e il taxista Jake Lockley, spigoloso alter-ego violento e senza scrupoli. Queste due identità sono state introdotte negli anni ’80 su storie di Moon Knight che si sono concentrate molto sul crescente disturbo dissociativo dell’identità di Spector, nonché sulla sua vergogna per il passato mercenario.
Ma la testa di Moon Knight è popolata da moltissimi altri alter-ego, e uno in particolare ha raggiunto una popolarità importante tale da introdurlo anche nella serie TV di Disney+: l’elegante Mr. Knight.
Questa versione di Moon Knight introdotta pochi anni fa da Warren Ellis nella sua breve gestione, si presenta con un completo bianco e senza il classico mantello e cappuccio, ed è più concentrato sul lato investigativo, staccandosi dal supereroe per assumere più un ruolo da detective. Mr. Knight è forse la sfaccettatura più spavalda dell’eroe, che lo allontana ancora di più dal paragone con l’Uomo Pipistrello; mentre il secondo agisce nell’oscurità e indossa un costume che si confonde nel buio, Mr. Knight è ancora più brillante e appariscente che mai con il suo completo bianco, mostrandosi ai nemici lì in bella vista senza nascondersi. I malviventi del Marvel Universe lo devono vedere arrivare. Anche questa personalità comparirà nella serie TV, e dalle prime immagini di Oscar Isaac con il costume di Mr. Knight siamo molto curiosi di vedere come verrà rappresentato questo lato del personaggio sul piccolo schermo.
C’è anche una questione aperta sulle origini della sua malattia. Non si sa se siano frutto di problemi che Marc si porta dietro da sempre o se sono stati indotti dal dio Khonshu. Addirittura pare che alcune delle conversazioni che ha con Khonshu nei fumetti potrebbero non essere avvenute e sono forse in realtà un prodotto della sua schizofrenia.
Moon Knight: i migliori fumetti
La storia editoriale di Moon Knight è particolare. Nonostante esistano delle vere e proprie pietre miliari del fumetto dedicate al Cavaliere Lunare, il personaggio non è mai decollato in maniera definitiva, nonostante i diversi reboot. Spesso è stato usato come jolly per alcuni team-up con altri supereroi Marvel come Spider-Man, Deadpool, Capitan America e molti altri. Nonostante ciò ci teniamo a consigliarvi alcuni fumetti che sono imprescindibili per approcciarsi al personaggio.
NOTTI DI LUNA PIENA di Doug Moench e Bill Sienkiewicz (1980)
La prima serie regolare di Moon Knight vede il suo creatore al fianco di un mostro sacro come Bill Sienkiewicz (New Mutants, Elektra: Assassins, Devil: Amore e guerra) in un ciclo di storie ricche di tensione, dalle tinte horror ed elementi mistici, in un classico degli anni ’80 che definisce chi e cosa è Moon Knight.
IL FONDO di Charlie Huston e David Finch (2006)
Dopo alcuni alti e bassi con alcune miniserie di scarso successo ecco Il Fondo, serie di Rinascita per Moon Knight. Marc Spector è un recluso spezzato, privato della sua ricchezza, che vive con un dolore paralizzante e spinge tutti fuori dalla sua vita. Nonostante abbia appeso il mantello al chiodo diversi anni prima, Khonshu è un dio molto più volubile di prima, che manipola attivamente gli eventi per mantenere Spector in suo potere come Moon Knight. La svolta incredibilmente violenta della serie sul personaggio è stata acclamata dalla critica, all’epoca. David Finch in stato di grazia disegna un Moon Knight violentissimo e sanguinoso in maniera perfetta, rendendolo accattivante come non mai.
MOON KNIGHT di Brian M. Bendis e Alex Maleev (2011)
I due autori che hanno realizzato una delle run più belle di Daredevil si uniscono per occuparsi del Cavaliere Lunare in Moon Knight (2011) Vol. 5 #145-156. Capitan America, Wolverine e Spider-Man ospiti d’onore per dare una mano a Moon Knight…il problema è che sono tutti nella sua testa. La psiche di Marc Spector sta andando a pezzi, e mentre combatte con la propria mente per trovare l’equilibrio nella sua nuova casa di Los Angeles, un potente criminale fa la sua mossa: cercare di rianimare il corpo robotico temporaneamente inerte di Ultron!
MOON KNIGHT – Dalla Morte di Warren Ellis e Declan Shalvey (2014)
Warren Ellis, uno degli autori più influenti del panorama supereroistico prende per mano Moon Knight e realizza una delle storie più interessanti sul personaggio anche grazie alle matite di Declan Shalvey. Marc Spector torna a New York dopo la schizofrenica parentesi ‘los angelina’ e si reinventa detective nei panni di Mr. Knight collaborando con la polizia su casi normali e paranormali, viaggiando per la città su una limousine.
MOON KNIGHT – All-New, All-Different di Jeff Lemire, Greg Smallwood e Jordie Bellaire (2016)
La gestione del personaggio di Jeff Lemire è un’affascinante spirale attraverso la psiche fratturata dell’ex Avenger. L’arco di apertura, ‘Lunatic‘ appare nei numeri 1-5 (con disegni di Greg Smallwood), e mette in dubbio l’esistenza di Moon Knight stesso. È tutta un’invenzione di Marc Spector? Un must-have!
Sperando di avervi incuriosito e allo stesso tempo invogliato a scoprire di più su questo personaggio, non ci resta che attendere l’uscita della serie TV Moon Knight con Oscar Isaac nei panni di Marc Spector su Disney+.. e noi della redazione MegaNerd saremo pronti per fornirvi, come sempre, una recensione sulla serie! Rimanete sintonizzati!